top of page
Immagine del redattoreLibera di leggere

Il ghiaccio nel cuore

Titolo Il ghiaccio nel cuore Autore Livy Former Genere Romanzo Editor Eretica Pagine 159

Trama “– Mia mamma dice che non somigli per niente a tuo fratello – se ne era uscita fuori Maristella Mura durante un intervallo, lo sguardo acuto degli occhi dorati e molto vicini fissi su di lei, le mani intorno alla corda dell’altalena che aspettava di occupare. Una giornata di maggio di cieli tersi di smalto blu, col maestrale che diffondeva il profumo del cisto selvatico e del biancospino, sollevava gonne e scompigliava i capelli. – Io non ho fratelli – rispose stupita.” Decisa a indagare sulla prematura morte del fratello, avvenuta più di vent’ anni prima, Nora scoprirà la storia di sua madre e il segreto che ha distrutto la sua famiglia. Biografia Livy Former, sarda di nascita e di famiglia, è cresciuta a Milano. Vive a Sant’Antioco ed è autrice di diversi romanzi dedicati ad adulti e ragazzi. Recensione

“Pensava che Teresa non si aspettasse ciò che avvenne dopo quella notte. Probabilmente ne era rimasta sorpresa e contrariata ma, volente o nolente, la sua pancia cresceva inarrestabile e, sebbene sorda a ogni sentimento, non aveva potuto evitare di ascoltare il fremito di vita che aveva dentro, farsene una ragione e prendere nota che ci sarebbe stata una nascita che non voleva.”

Ebbene cari lettori, ho letto “Il ghiaccio nel cuore” con immenso trasporto emotivo. Come avrete già intuito, il libro racchiude la storia di una donna che non riesce ad amare sua figlia. Teresa infatti diventa madre ma non riesce a provare alcun sentimento, se non quello di fastidio, verso la propria bambina. Sembra proprio che il suo cuore sia di ghiaccio ma il cuore si è congelato per una ragione, una storia che verrà a galla pian piano, seguendo il racconto. Di fatto leggendo il libro si ha la sensazione di ripercorrere fatti accaduti diversi anni prima che ci vengono narrati da diversi protagonisti. È un passato triste che ti spezza il cuore. Purtroppo non posso dirvi più di tanto sulla trama onde evitare i maledetti spoiler che si nascondono sempre dietro l’angolo. Livy Former è un autrice che scrive perché ha qualcosa da raccontare e in questo caso, con “il ghiaccio nel cuore” ci racconta il rapporto tra una madre e i suoi figli. Viene messo in evidenza un rapporto del tutto opposto a quello classico amorevole. E viene evidenziato anche il dolore di una figlia che non riesce a comprendere perché sua madre non è in grado di amarla. È stata una lettura a tratti dolorosa ma sicuramente utile per comprendere che non nasciamo madri ma lo diventiamo, che non sempre ci sentiamo all’altezza del compito ma soprattutto il fatto che ogni donna vive la maternità a modo proprio e purtroppo ci sono donne che non sono in grado di accettare la propria nuova condizione. Quello della maternità è un argomento tanto doloroso quanto delicato e servono libri che raccontano storie come “Il ghiaccio nel cuore”, anche se fanno male ma si tratta di un dolore positivo, che serve per comprendere. Oltre alla storia il libro è dotato di una tecnica narrativa eccezionale. L’autrice ha una bellissima conoscenza e padronanza dell’italiano, termini ricercati, mai ripetitivi. E ha utilizzato una struttura molto interessate, ogni “capitolo” è la storia raccontata in terza persona alternando i protagonisti questo comporta di tanto in tanto una ripetizione perché nel libro si ripercorrono molti eventi del passato e quindi ci si ritrova a leggere la stessa scena ma cambiando l’inquadratura. Quindi se da una parte risulta ripetitivo d’altra parte permette all’errore di valutare gli eventi da diverse prospettive. Un po’ come quando si dice che bisogna ascoltare tutte le campane. L’ambientazione sarda l’ho trovata bellissima. Permette di vivere un esperienza di tradizioni e cultura molto radicate che è sempre piacevole scoprire o riscoprire. Penso che la cosa che mi ha sorpresa di più, molto piacevolmente tra l’altro, è la scelta dell’autrice di riferirsi allo stivale “il continente” così come si usava in passato. È stato veramente molto interessante, non so bene come descrivere a parole la sensazione, vi posso dire che ancora oggi, se ci penso, mi si stampa un sorriso in volto. Tornando al libro, in conclusione, vi consiglio vivamente di leggere “Il ghiaccio nel cuore” perché si tratta di una storia dura ma importante, un colpo al cuore ma ha elementi anche intriganti che tengono la curiosità del lettore sempre sull’attenti. Voto ✓✓✓✓,5 @libera_di_leggere

17 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Politicamente scorretta

TITOLO: Politicamente scorretto. Tutto quello che avrei sempre voluto scrivere e che prima o poi... ho scritto! AUTORE: Paolo Scafati...

Comments


Post: Blog2_Post
bottom of page