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Delitti di ferragosto

Titolo Delitti di ferragosto Autore Francesca Bertuzzi, Paolo Roversi, Gianluca Morozzi, Divier Nelli, Massimo Lugli, Diana Lama, Piergiorgio Di Cara Genere Giallo Editor Newton Compton editori Pagine 317



Trama 7 delitti per 7 città Ogni città ha la sua storia e quest’estate è scritta col sangue La calura toglie il respiro. Le città si svuotano. Le strade sono quasi deserte. Eppure qualcuno è lì, in agguato, pronto a uccidere… A Milano, per esempio, dove Enrico Radeschi, in sella alla sua vespa gialla, deve indagare su un misterioso delitto consumatosi alla mensa dei poveri. Oppure a Torino, dove in un condominio semideserto, durante un lunghissimo blackout, l’inquilina del quarto piano cade dalla tromba delle scale e muore. Servirà poco per capire che non si tratta di un incidente… Ma anche a Bologna, dove in una stanza insonorizzata si consuma una vendetta che affonda le sue origini in una vicenda di trent’anni prima. O ancora a Firenze, dove un ragazzino vittima di bullismo troverà il modo di punire i suoi persecutori. Per arrivare a Roma e al suo lido, Ostia, dove un cadavere turberà l’estate del vicequestore Marcello Mastrantonio. Per continuare con Napoli, dove nelle torride notti e nelle assolate giornate di agosto, due donne saranno protagoniste di un vero e proprio incubo. Per finire in una Palermo soffocata dallo scirocco, dove Mork, un agente sotto copertura della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, sta per condurre un’operazione di acquisto simulato di una partita di droga. Ad attenderlo sparatorie, agguati mafiosi e un passato doloroso che ritorna a galla…

Biografia Francesca Bertuzzi: è nata a Roma nel 1981. A 22 anni ha conseguito il master biennale in “Teoria e tecnica della narrazione” alla scuola Holden di Torino. Ha seguito un laboratorio di regia diretto da Marco Bellocchio e Marco Müller. Con la Newton Compton ha pubblicato “Il carnefice”, che ha riscosso un grande successo, vincendo anche il premio letteratura e cinema Roberto Rossellini, “Il sacrilegio” e “La belva”. Piergiorgio Di Cara: nato a Palermo nel 1967, scrittore e sceneggiatore, è un vice questore aggiunto della polizia di stato e ha lavorato nella squadra mobile di Palermo e nella Locride. Tra i suoi libri, tradotti in Germania e Francia, ricordiamo: Cammina, stronzo; Isola nera; L’anima in spalla; Vetro freddo e il romanzo western Il ragazzo dai capelli rossi. Diana Lama: vive a Napoli, è medico specialista in chirurgia del cuore e grossi vasi e lavora come ricercatrice universitaria. I suoi romanzi (Rossi come lei, premio Alberto Tedeschi; Solo tra ragazze; La sirena sotto le alghe; Il circo delle meraviglie) sono tradotti in Francia, Germani, Russia e Canada. Con la Newton Compton ha pubblicato L’anatomista e 27 ossa. Massimo Lugli: è inviato speciale di “ La Repubblica” per la cronaca nera da quasi 40 anni. Ha scritto Roma maledetta, L’istinto del lupo, finalista al premio Strega, Il carezzevole, L’adepto, Il guardiano, Gioco perverso, Ossessione proibita, La strada dei delitti e, nella collana LIVE, La lama del rasoio. Gianluca Morozzi: scrittore e musicista, è nato a Bologna nel 1971. Autore di numerosi romanzi e racconti, molto dei quali tradotti all’estero, ha curato anche diverse antologie. Tra i suoi libri, ricordiamo Cicatrici, Chi non muore, Radiomorte e Blackout. Divier Nelli: nato a Viareggio nel 1974, è scrittrice, editor e direttore di collana. Autore di romanzi e numerosi racconti apparsi su riviste e antologie, il suo ultimo libro, del 2014, è Coma. Paolo Roversi: è nato a Suzzara nel 1975, vive a Milano. Scrittore e sceneggiator, è autore di nove romanzi tradotti in quattro lingue. È ideatore e direttore del NebbiaGialla Suzzara Noir festival e del portale MilanoNera. Il suo ultimo romanzo è Solo il tempo di morire (premio Selezione Bancarella 2015)

Recensione Inizio questa recensione dicendovi che il titolo, “Delitti di ferragosto”, è fuorviante. L’idea che mi sono fatta del libro era quella di un giallo a tutti gli effetti. Mi ero preparata anche mentalmente perché, come in molti già saprete, non è un genere che leggo spesso, anzi. Con questo non sto dicendo che ne sono rimasta delusa, in realtà non lo so nemmeno io, mi spiego. Questo libro di 317 pagine si suddivide in sette racconti brevi. Sette storie completamente differenti tra di loro. Hanno tutte un ambientazione diversa e l’unica cosa che le accomuna è che sono le più grandi e conosciute al livello mondiale città italiane. Non tutti i racconti hanno un delitto vero e proprio e non tutte le storie hanno una chiusura del caso. C’è la storia dell’esoterismo, c’è quella della vendetta poi il classico omicidio dove un reporter di cronaca nera e il suo amico poliziotto (di cui non ricordo il grado) risolvono il caso (questa storia è l’unica che ha l’aria di essere un giallo), e ancora che la trama del tradimento o quella del bullismo a scuola che non ho capito bene cosa centri visto che viene lasciato al lettore il privilegio di decidere se o meno alla fine muore qualcuno, bho. Avete presente che ho iniziato dicendo che il titolo è fuorviante? Bhe, ecco, vedete, forse vi spoilero qualcosa ma il fatto è che questi delitti non avvengono nemmeno a ferragosto. Ok l’ambientazione è estiva ma si e no avrò sentito nominare il ferragosto una volta sola e solo perché uno dei personaggi programmava le vacanze. In più non sono collegati in nessun modo tra di loro. I racconti presi singolarmente non sono male anche se ne salvo solo due: “Nient’altro che un nome” di Gianluca Morozzi che parla di una vendetta a distanza di anni ed è l’unico racconto che mi ha fatto venire i brividi. Avete presente la serie TV Criminal Minds? Ecco, mi ha ricordato un episodio perciò mi è piaciuto; il secondo titolo che salvo è “Beniamino” di Divier Nelli ed è appunto quello con la storia del bullismo, motivo per il quale lo salvo ma rimango comunque confusa dal finale. Vabbè scelte d’autore.

Conclusione Nell’insieme tutti autori presentano uno stile narrativo molto semplice e pulito che fa sì che le pagine scorrano tranquillamente. Il libro si fa leggere bene e se avete voglia di gialli non impegnativi allora il libro fa sicuramente per voi.

Voto ✓✓✓ @libera_di_leggere

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