Gipsy Princess
di L.F.Koraline
Titolo Gipsy Princess Autore L. F. Koraline Genere Romance Editor Self-pubblishing Pagine 462 Descrizione The Gipsy Series (Gipsy Prince vol. 1 - Gipsy Princess vol. 2) «Nachgochema anetaha anachemowagan… Non importa dove andrai, io ti troverò». Ariel ricorda le parole di Saul quando il suo mondo finisce sottosopra. Quella frase è una promessa che non può dimenticare, anche quando, alle sue spalle, tutto inizia a crollare. Nel circo trova una famiglia, scopre l’amore e ritrova la speranza di poter ricominciare ma, a un passo dal riavere la sua vita, tutto va in frantumi. La sua esistenza viene rimessa in discussione da una scoperta che stravolgerà ogni cosa, portandola a prendere decisioni che non avrebbe mai voluto prendere. Il suo amore per Saul, la passione che li travolge, la dipendenza che sembrano avere, l’uno per l’altra, potrebbe essere solo un grande marchingegno ideato per raggirarla. Lui, il suo spavaldo principe degli zingari, sembrerebbe essere solo un abile bluffatore. Per capire se l’uomo che ama è suo complice o suo nemico dovrà scoprire tutte le sue carte, mettere in gioco il suo passato e rischiare ogni cosa. Chi è davvero Saul? Chi è quello zingaro scaltro, possessivo e travolgente, capace di farla tremare con un solo sguardo fino al punto di farle perdere la ragione? Una corsa contro il tempo, un viaggio verso la verità, un puzzle di bugie e di scoperte, fino a ritrovarsi o a perdersi per sempre. Biografia L.F. Koraline ha tre grandi passioni: gli animali, i viaggi e i libri. Qualche anno dopo la laurea in Legge ha pubblicato, per gioco, il suo primo romanzo. Nel 2015, sul web, ha ottenuto un immediato riscontro positivo da parte dei lettori, centinaia di recensioni e migliaia di copie digitali vendute. Newton Compton ha acquisito il romanzo dopo poche settimane. Dell'autrice ha pubblicato l'intera 703 Series. - 703 ragioni per dire sì (Volume 1) - Suite 703(Volume 2) - 703 volte tua (Volume 3) - 703 la serie (Raccolta Volume 1, 2 e 3) - 703 minuti (Volume 4) - 703 giorni (Volume 5) Altri romanzi dell'autrice: - Red il Leviatano (autoconclusivo) - Red the Leviathan (english version) The Gipsy Series - Gipsy Prince (volume 1) - Gipsy Princess (volume 2) Recensione
“Nachgochema anetaha anachemowagan… Non importa dove andrai, io ti troverò”
Tu tum – tu tum – tu tum – tu tum – tu tum… Il mio cuore batte ancora imapzzito. L’intensità delle emozioni che mi ha fatto provare “Gipsy Princess” di Koraline, è indescrivibile. Le capacità dell’autrice vanno al di là del semplice raccontare una storia d’amore. Koraline trascina il proprio lettore in mezzo ad un oceano di emozioni in tempesta.
In questo secondo volume viene rimesso tutto sul piano di gioco e tutto ciò che sembrava assumere una parvenza di normalità diventa assurdo. In questo libro non si ha più nulla da perdere tanto vale mettersi in gioco e giocare fino alla fine perché è un gioco senza vinti, senza vincitori. L’unica a vincere è la vita e solo chi ci crede veramente, chi ama la vita e riesce ad accettarla così com’è, senza pretese, riuscirà a rimanere in piedi.
“Non devi vergognarti di normalità. Non c’è niente di male a desiderare cose normali. Siamo su questa terra per coltivare sogni da realizzare, qualsiasi essi siano.”
Qualsiasi cosa io vi dica su questa trama, più di quanto non è stato già detto nella descrizione e nella prima recensione di “Gipsy Prince”, sarà uno spoiler senza fine perciò non vi descriverò i dettagli ma vi parlerò delle sensazioni. Ho pianto, molto. Ho versato tante lacrime. Mi sono commossa, disperata e arrabbiata per tutto quello che stava succedendo perché, semplicemente, non volevo crederci. Rifiutavo ogni cosa.
“Ricordiamoci di nostri errori, senza rimproverarci niente, perché tu e io inizieremo nostra vita per imparare che si può cadere e ci si può rialzare.”
Cosa si prova ad essere un pedina, merce di scambio, un giocattolo nelle mani di qualcuno e non sapere di chi? Cosa si prova a non conoscersi, a non sapere chi siano i nostri genitori, chi ci ha dato un nome, se sia quello che conosciamo il nostro vero nome? Dove siamo stati prima di arrivare a dove siamo? Cosa si prova a vivere con tanti punti interrogativi e nessuna risposta? Ariel lo sa ma non è semplice spiegarlo. E sa anche cosa si prova quando la bolla delle tue verità scoppia e dissipa ogni tua certezza lasciandoti annegare nell’incertezza. Non è semplice fidarsi quando si scopre di avere vissuto una vita fatta di bugie. Quando il tuo amico potrebbe essere anche il tuo peggiore nemico. Ma tutto questo lo sa anche Saul ma lui ha la consapevolezza che, quando non si ha nulla, nulla si può perdere. Quanto è facile però confondere i ricordi di un bambino? Farli credere che sia tutto giusto quando non è così?
“Hai ragione, perdonami, ma in tutti questi anni mi è stata insegnata l’arte della diffidenza. Mi è stato insegnato a non fidarmi di nessuno, neppure della mia stessa ombra.”
Ma la domanda più barbara è, come si può giocare con la vita delle persone? Siamo veramente tutti burattini nelle mani di un burattinaio?
Saul e Ariel lo sono. Burattini. Vittime di un gioco più grande di loro. Un gioco che, come dicevo prima, non ha vinti ne vincitori. Perché nel gioco della vita tutti perdiamo e tutti vinciamo, sta a noi scegliere cosa vogliamo. Di chi fidarci. Chi possiamo aiutare o se dobbiamo salvare solo noi stessi.
Ma a volte per quanto possiamo lottare per salvarci o salvare la vita a qualcuno non è detto che vinciamo. In quel caso la perdita fa male. Molto male ed è difficile accettare la sconfitta.
Questa è la parte triste di questa storia ma c’è ne un’altra molto più bella.
C’è un lato di questa storia fatto di spensieratezza, sorrisi che si mescolano alle risate sincere, gioia, amore che si fonde con la passione, magia, profumi di zucchero filato colorato a forma di fiore e pop-corn, luci colorate e scintillanti come un gioco di caleidoscopio.
C’è la voglia di vivere la felicità fatta di piccoli frammenti da racchiudere in capsule del tempo da lanciare nel cielo per recuperarle ogni volta che si tocca il fondo. C’è la voglia di viversi prendendo tutto ciò che la vita di buono ha da offrirci e quello che da offrire hanno le persone che ci amano veramente. La voglia matta di crescere ma senza mai smettere di sognare come bambini. Perché per quanta sofferenza possono procurarci, e la colpa non è della vita ma delle persone che non apprezzano la vita altrui, sognando possiamo ricucire le nostre ferite, il sorriso delle persone che amiamo e ci amano sarà il nostro balsamo.
All’inizio vi ho detto che ho pianto tantissimo ma ho dimenticato di dirvi che ho riso ancora di più. Il nostro raclo, il nostro principe degli zingari, con il suo linguaggio sgrammaticato, il suo mondo di fantasia mescolata alla realtà mi hanno strappato le risate più sincere, vere, profonde. Il circo, i spettacoli, Peter e Pan, la loro allegria contagiosa mi hanno fatta sentire leggera, spensierata…grazie a loro sono tornata bambina anch’io.
“Il suo show ha rallegrato i bambini, ha strappato un sorriso agli adulti, ha donato emozioni a chi, acquistando un biglietto da meno di trenata dollari, ha scelto di tornare a sognare, almeno per una notte. Quello che succede sotto quel tendone, quando si accendono le luci di scena, è magico.”
C’era una volta un circo, un elefante, un falco e una sirena… Once Upon a Time Circus...
Conclusione
Leggere i due volumi “The Gipsy seria” di L.F.Koraline vi farà sognare e tremare. Vi provocherà un esplosione di emozioni impossibili da gestire. Ogni senso logico e razionale va a farsi benedire perché Koraline ha la capacità di rendere l’irreale reale e il reale surreale, l’impossibile possibile…trasforma i sogni in vita e la vita in un sogno magico che speri non finisca mai.
Voto ✓✓✓✓✓
@libera_di_leggere
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