I sogni camminano
di Mariarosaria Guido
Titolo I sogni camminano Autore Mariarosaria Guido Genere Distopico Editor BookaBook Pagine 199 Descrizione Jim Thomas, giornalista un po' apatico, viene convinto dal lontano cugino Roger a sperimentare una nuova tecnologia: una capsula impiantata nel cervello in grado di cancellare i brutti ricordi e vivere per sempre una vita felice. In breve però la capsula inizia a mettere a repentaglio la sua vita e la neonata storia d'amore con Kyrsten, perché i sogni di Jim sfuggono totalmente al suo controllo, diventando indipendenti e prendendo vita. Nel tentativo di capire cosa ci sia veramente dietro l'invenzione della capsula e chi sia davvero Roger, Jim sarà costretto a prendere in mano le redini della sua vita e dovrà fare i conti con i suoi sogni per salvare il suo lavoro, la sua storia d'amore e la sua stessa vita. Biografia Mi chiamo Mariarosaria Guido, sono nata a Gallipoli il 30 settembre 1998 e vivo a Collepasso, in provincia di Lecce. Nel 2017 mi sono diplomata al liceo artistico di Galatina (Lecce). Suono il violino da quando avevo nove anni. Attualmente collaboro con il giornale online Epeira e studio in una scuola di estetica. La passione per la scrittura è arrivata tardi, quando ero al liceo. La frettolosa voglia di scrivere all’improvviso, mi ha portata inizialmente a scrivere dei racconti solo per me come fossero pagine di diario, poi un romanzo che non ho mai concluso perché non lo sentivo abbastanza mia e infine all’esordio con “I sogni camminano” pubblicato il 7 novembre 2019 con la casa editrice Bookabook. Recensione Ho una piccola premessa da fare. “I sogni camminano” è il secondo, contato, distopico che leggo, inoltre, è lontano anni luce da ciò che ho letto precedente. Quello che mi ha colpito maggiormente nel libro di Mariarosaria è l’autenticità e la credibilità dei fatti. Leggendo, più volte ho avuto una sensazione di interesse nelle nuove scoperte scientifiche ma anche un po’ di paura nelle stesse. Perché, proprio come accade a Jim, è difficile capire se l’innovazione, la ricerca e la creazione di nuovi “oggetti” che avrebbero lo scopo principale di migliorare la nostra esistenza, avranno su di noi il risultato sperato oppure, prenderanno il controllo su di noi. Quindi, capite da voi che, uno dei argomenti raccontati da Mariarosaria è lo sviluppo della nostra società in una chiave futuristica ma che, personalmente, non ho percepito molto lontana dalla nostra quotidianità. Il secondo tema principale di “I sogni camminano” sono proprio i sogni. Alzi la mano chi non ha mai desiderato che il suo sogno, per quanto strano, bizzarro, surreale possa essere, si realizzasse. Io ho sempre visto i sogni, intendo quelli che facciamo tutti nella fase REM del nostro sonno, come una proiezione della nostra vita. Da che ricordo, so che i miei sogni sono la proiezione di ciò che faccio durante il giorno oppure ciò che vorrei fare ma, per vari motivi, non posso, non riesco. Purtroppo, a volte, i nostri sogni non sono sempre…rose e fiori, per intenderci. Per questo mi chiedevo, mentre leggevo il libro, cosa succederebbe nella nostra realtà se i nostri sogni prendessero vita? Se iniziassero a camminare e vivere di una vita propria o, peggio ancora, prendessero il sopravvento sulla nostra vita? Non oso immaginare. Capire la mente umana è complicato, cercare di comprendere i sogni lo è ancora di più ma scrivere una storia, per quanto possa essere solo frutto di un immaginazione lontana anni luce da noi, è di una difficoltà assurda, eppure… Mariarosaria Guido ha scritto un sogno, l’ha reso così reale da fare quasi paura. E lo ha fatto con uno stile bellissimo. Fluido, fresco, diretto, a tratti poetico. Sono tutti fattori che hanno reso la lettura più scorrevole nonostante il libro in se sia molto impegnativo. Conclusione Consiglio vivamente la lettura di “I sogni camminano” perché vi permetterà di aprirvi una finestra sul futuro che probabilmente non è così lontano da noi, portandovi a riflettere se stiamo o meno andando nella direzione giusto oppure è il caso di fermarci a riflettere un attimo di più sul nostro futuro e su ciò che vogliamo da lui. Voto ✓✓✓✓/5 @libera_di_leggere
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