Titolo: King of diamonds
Autore: Renee Rose
Edito: Queen Edizioni
Genere: Mafia Romance
Trama
Le avevo detto di non mettere più piede nel mio casinò e di starmi alla larga. Se avessi rivisto ancora quei fianchi ancheggiare nella mia suite, l'avrei sbattuta contro al muro nel peggiore dei modi. E, una volta mia, non l'avrei più lasciata andare. Sono il Re di Las Vegas e prendo ciò che voglio. Quindi corri, Sondra, scappa dal mio Regno. O sarai mia prigioniera e ti spezzerò. Vieni da me, se ne hai il coraggio.
Recensione
Eccoci lettori
Pronti a parlare di un nuovo libro? Bene, oggi vi porto una novità. King of diamonds è un libro dell'autrice Renee Rose edito dalla Queen Edizioni. In sostanza si tratta di un romanzo della serie Vegas Underground con inserti di tematica mafiosa.
Nico Tacone è il penultimo dei figli di un boss di Chicago. Fin dalle prime esperienze nel mondo della malavita comprende che è uno stile di vita che non fa per lui ma non può neanche, semplicemente, decidere di abbandonare la famiglia che vive con un codice d'onore da rispettare. Nonostante tutto, riesce a trovare una soluzione soddisfacente per tutti. Apre un casinò a Las Vegas e conduce i suoi affari nella maniera più lecita possibile.
Nico risulta essere un uomo che ama il controllo, è possessivo, ama terrorizzare chi non gli obbedisce ed è molto diffidente, inoltre, l'insonnia lo rende paranoico. Ma è anche una persona logica e consapevole di non poter e voler avere determinati atteggiamenti che non farebbero altro che confermare e associarlo alla vita mafiosa.
"Minchia, mi sto ammorbidendo. Cosa diavolo c’è che non va in me? Ho sicuramente bisogno di dormire, cazzo."
Sondra Simonson è una giovane donna appassionata e laureata in storia dell'arte. Una donna intelligente oltre ad essere molto attraente. Ma è anche molto sfortunata con gli uomini. Fin dalle prime esperienze si scontra con uomini bugiardi che finiscono presto con tradirla. Dopo l'ultima esperienza, molto spiacevole, decide di mollare tutto e trasferirsi dal Michigan a Las Vegas, dalla cugina Corey che lavora al casinò Bellissimo e dove trova un lavoro anche per Sondra come cameriera ai piani.
"La curiosità uccise il gatto, Sondra. Sì. Peccato che l’attrazione per il tipo sbagliato di uomini non svanisca mai per me."
L'incontro tra Sondra e Nico non è per nulla piacevole per nessuno dei due ma gli serve per capire di cosa hanno effettivamente bisogno e cosa cercano entrambi in un rapporto.
Una relazione dal principio instabile e forse impossibile che si rivelerà forte e indissolubile.
"È sporco e rozzo, ma, Dio mi aiuti, lo adoro. Signore, se Tanner avesse mai parlato con me in questo modo, gli avrei riso in faccia. Ma con Tacone è impossibile, perché è sesso allo stato puro."
Prima di leggere il libro sono andata in giro a documentarmi sulla autrice e ho scoperto che è nota per il suo linguaggio spinto ed erotico che ho riscontrato senza problemi anche in questa lettura. Ma ho anche riscontrato una certa confusione nel racconto di alcuni eventi. Spesso mi sono soffermata a riflettere su cosa avesse voluto dire o rappresentare l'autrice. La prosa in tutto ciò è troppo frettolosa. Scene esplicite di rapporti che si susseguono e in mezzo non ho trovato una storia che reggesse il tutto e quelle poche scene che ci sono risultano veloci e poco specifiche e precise.
Avrei decisamente preferito di più se ci fosse stata una vera e propria storia di base che mi conducesse a capire chi sono davvero i personaggi, perché hanno preso determinate decisioni piuttosto che dovermi accontentare e accettare ciò che l'autrice ha dichiarato su di loro senza permettermi di conoscerli così come si conoscono le persone, piano e con azioni non le parole.
Il personaggio di Sondra non mi è piaciuto dall'inizio ma lo apprezzata molto in una scena finale dove ho finalmente riscontrato un'emozione sincera da parte sua. Nico invece mi è sembrato subito un bel protagonista. È stato abbastanza coerente fin dall'inizio e ho apprezzato la scelta di questo suo essere un uomo combattuto tra la sua vera natura e il suo essere King del Bellissimo. Con questo suo aspetto, ai miei occhi, è apparso come un personaggio molto realistico.
"Si preoccupa per me, di nuovo. Non so perché mi sorprenda sempre. Immagino perché, per il resto del tempo, è il peggiore tra gli stronzi."
L'intera storia per me non è per nulla realistica. E questo mi dispiace molto. È stato inserito un tema molto importante e delicato che non è stato gestito, secondo me, nella maniera corretta. Quando si decide un tema bisogna valutare tutti gli aspetti e, sempre a mio avviso, la mafia che viene raccontata in questo libro è grottesco. Credo che se si sceglie di basare una storia su un tema di questa portata va decisamente fatto a regola d'arte non con tale superficialità.
Per quanto riguarda l'inserimento di alcune parole dialettali, l'ho trovata un idea decisamente interessante e se ne avessi trovato di più, anche frasi intere, non mi sarebbe affatto dispiaciuto perché questo particolare ha dato un po' di carattere al libro non solo al personaggio.
Tutto sommato, dopo avere letto le lodi tessute su Renee Rose da King of diamonds mi aspettavo molto di più. È stata una lettura breve, purtroppo, poco coinvolgente ma darò volentieri un'altra possibilità all'autrice leggendo altri suoi lavori.
Buona lettura da…
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