Titolo: La strega di Yorkland
Autore: Fabrizio Braggion
Genere: Fantasy
Editore: Pegasus Edition
Collana: Fly Fantasy
Pagine: 124
Trama:
Nella cittadina di Yorkland, Jason è compagno di classe di Penny, una ragazza su cui circolano racconti raccapriccianti e che gli altri studenti preferiscono evitare in quanto figlia di Elizabeth Withlock, disprezzata da anni dal resto della comunità perché considerata una strega malvagia amante della magia nera.
Autore:
Fabrizio Braggion nasce a Chivasso nel 1987, suona il basso e la chitarra acustica. Nel 2014 apre un canale Youtube dove inizia a pubblicare video di diverse cover acustiche e di alcuni brani inediti sotto lo pseudonimo di FABRYX. Appassionato di Fantasy e Fantascienza, comincia successivamente a scrivere romanzi a tema conseguendo lusinghieri risultati a concorsi letterari nazionali e internazionali quali “Il Trofeo del Lupo” di Trichiana e il “Premio Milano International” che gli consente di ottenere un contratto editoriale.
Recensione:
La prima cosa che mi viene da dire è: TROPPO BREVE. Il che è un gran complimento perché la storia è davvero accattivante! La scrittura dell’autore è molto scorrevole, incuriosisce e crea la giusta suspense. Vi dico che l’ho terminato in un giorno e mezzo (e solo perché la vita va avanti e bisogna fare cose) altrimenti lo divoravo subito.
Lo stile è fresco, con frasi brevi e concise che però non tralasciano nulla; l’ambientazione è familiare e ambigua allo stesso tempo e Jason, il protagonista, è un adolescente come tanti, chiunque potrebbe immedesimarsi in lui: sia noi adulti, ripensando ai tempi delle superiori, sia un adolescente che si affaccia al mondo della lettura.
“Tutti smettono di lavorare e mi guardano allibiti. Lei resta in silenzio. Pare stupita. Gliela lascio e noto una scritta intagliata nel legno che recita: BANCO DELLA STREGA. Non ho idea di che si tratti. Forse è solo una vecchia incisione. «Ti conviene regalargliela se non vuoi prenderti qualche maledizione» mi consiglia Chris mentre torno al mio posto."
Ogni capitolo ha un titolo – cosa che preferisco per i fantasy ma non per altri generi – la trama è semplice ma non banale però gli avvenimenti si susseguono troppo velocemente; l’autore avrebbe potuto inserire altri elementi descrittivi ed ampliare il discorso di base legato alla Strega senza ridurlo ad una semplice spiegazione, buttata lì quasi per caso. Il finale mi ha lasciato con un punto interrogativo in mezzo alla fronte perché è aperto a mille congetture: quando l’ho terminato mi sono chiesta “Ok, dove sono gli altri capitoli?” e questo lo dico in senso positivo perché la storia mi è piaciuta. Quindi, sono in quella fase del “Molto bello MA…” perché avendo un’ottima struttura mi avrebbe trascinato per altri 100 capitoli. In ogni caso, consiglio vivamente questa lettura – sia ad un pubblico adulto che adolescente - perché è molto piacevole e vi farà trascorrere qualche ora in totale relax. Non metto il massimo del voto perché è troppo breve, Fabrizio mannaggia a te!
Voto: ✓✓✓✓,5
@imtheyellowone
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