Neméria: la seconda rivolta degli orchi
di Sara Cremini
Descrizione Cinque razze popolano l’antico e affascinante mondo di Neméria: maghi, streghe, nani, elfi e orchi. Questi ultimi sono gli unici a non possedere alcun potere magico. Per questo motivo, il generale orco Krusher è deciso più che mai ad entrare in possesso della magia. Un potente oggetto, chiamato Token, potrebbe fare la differenza e portare gli orchi a prevalere sulle altre razze. Gli unici che possono opporsi a questo temibile nemico sono cinque giovani avventurieri: il mago Luis, la strega Anasawi, gli elfi Mairy e Kiran e il nano Gelawgi. L’esito di questo inevitabile scontro sarà nelle loro mani ed essi avranno bisogno di tutto il coraggio necessario per sconfiggere Krusher. Riusciranno a rimanere sempre fedeli ai propri princìpi? Un piccolo grande romanzo high fantasy che vi terrà incollati alle pagine, dalla prima all’ultima, con un finale improvviso e inaspettato che vi lascerà in trepidante attesa del capitolo successivo. Biografia Sara Cremini è una trentunenne bresciana, laureata in scienze della formazione primaria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Vive a Gardone Val Trompia ed è maestra di professione e per passione. Da sempre ama il genere fantasy, di cui è un’accanita lettrice. Neméria - La Seconda Rivolta degli Orchi, è il primo libro della serie “Le cronache di Neméria”. Recension
Non credo ci sia molto da capire. Sì tratta di scegliere da che parte stare. Se combattiamo per il bene, non possiamo comportarci male. Se vogliamo essere gli eroi, non possiamo comportarci come i cattivi. La differenza tra noi e Krusher è che per noi la vita ha un valore. E se la vita ha un valore, non possiamo pensare di uccidere un altro essere vivente. Nemmeno un mostro come Krusher.
Come ben sapete, io il fantasy non lo mastico molto però ogni tanto mi piace avventurarmi in mondi fantastici anche solo per tornare un po’ bambina. Neméria mia ha permesso non solo di fare un viaggio bellissimo in un mondo fantastico ma mi ha fatta tornare bambina.
La storia di questi cinque protagonisti (PS: 5 è il mio numero preferito hehe) che si incontrano per caso e che insieme affrontano il loro destino mi ha conquistata. Credo che l’aspetto che ho apprezzato di più sia l’amicizia. Sara Cremini crea i suoi protagonisti con delle caratteristiche molto differenti, contrastanti ma che si possono incastrare tra di loro come dei pezzi di puzzle. Mairy e Anasawi sono le due donne del gruppo e non si piacciono molto anche se alla fine riescono a trovare un equilibrio tra di loro, mettere da parte le divergenze e affrontare la situazione critica che sta vivendo Neméria. Luis mi è piaciuto come personaggio. Mite e saggio, dedito alla magia e alla protezione del suo mondo ma lui non deve combattere solo contro gli orchi ma anche con se stesso e i propri sentimenti…
Sarà Cremini ha uno stile molto pulito. Mi è piaciuto l’italiano semplice e impeccabile che ha usato perché non ha appesantito la lettura. Sì percepisce che Neméria è stato scritto pensando ai più piccoli sia per la cura del linguaggio sia per i messaggi semplici ma molto importanti ed efficaci. Noi adulti invece dovremmo leggere Neméria come un ripasso generale del buon costume e per rammendare i valori dell’amicizia e non solo.
Il finale è stato sconvolgente ed inaspettato e sono felice perché so che presto ci sarà il seguito che non vedo l’ora di legge.
Solo un piccolo appunto per Sara: alcuni passaggi, secondo me, andavano approfonditi. Avrei, volentieri, letto altre cinquanta pagine ma comprendo che per i bambini troppe descrizioni diventano noiose.
Conclusione:
Coniglio assolutamente la lettura di questo libro sia ai piccoli che ai grandicelli. Anzi, invertiamo i ruoli, consiglio ai piccoli di leggere Neméria ai grandi.
Voto:✓✓✓✓,5
@libera_di_leggere
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