top of page
Immagine del redattoreLibera di leggere

Recensione

Asso di cuori

Patrizia Ines Roggero


Libera_di_leggere 23 giugno 2020 Introduzione

Titolo: Asso di cuori Autore: Patrizia Ines Roggero Editore: Dri Editore Genere: Western Collana: Historical Premium Pagine: 317

Link d'acquisto Descrizione

Territorio del Nebraska 1867 Nick è un giocatore d’azzardo con un solo obiettivo: fare fortuna al seguito della ferrovia in costruzione. Un dannato randagio, un avventuriero che non intende mettere radici da nessuna parte. Quando il destino gli fa incontrare Hope, ballerina abituata come lui alla vita dei bassifondi, è sicuro di aver trovato la sua metà perfetta, ma lei è in cerca di una stabilità che lui non le può offrire. Così simili, eppure diretti in direzioni diverse, Nick e Hope giocano d’azzardo con l’amore, tra gelosia, intrighi e menzogne...

Biografia d'autore

Patrizia Ines Roggero è autrice di Romance ed Erotici storici. Vive in Liguria con il marito e la figlia, è editor presso Eadon Servizi Editoriali ed è appassionata di storia americana, soprattutto per quanto riguarda l’epopea western e la cultura dei Nativi Americani. Collabora con il sito Farwest.it ed è tra le fondatrici del gruppo Facebook Io Leggo Il Romanzo Storico. Ringrazio la casa editrice Dri Editore per questa collaborazione.

RECENSIONE

Era ciò che temeva, eppure il cuore era intenzionato a proseguire su quel sentiero. Per una volta valeva la pena di rischiare d’essere felice.

Hope è una giovane ballerina di New York pronta a dare una svolta alla propria vita. I suoi sogni ormai sono maturi come lo è anche lei perciò decide di prendere il treno e raggiungere Bart, un uomo conosciuto tramite uno scambio di poche lettere. Ma al suo arrivo a North Platte ad accoglierla trova un uomo affascinante di nome Nick. Che fine ha fatto Bart? Lo scoprirete leggendo il libro. Intanto Hope si ritrova a dover scegliere se rimanere in una città che ha più l'aspetto di un accampamento e che segue lo sviluppo della tratta ferroviaria, dove lei non conosce nessuno e non saprebbe cosa fare o tornare a New York ma poi, per cosa?

«Ti assicuro che da queste parti non sempre si può scegliere.»

Decide di fidarsi di Nick che da bravo giocatore d'azzardo riesce a trattenerla nel sua attività di cui è socio con Rachel. Tra Hope e Nick scoppia una passione molto forte ma l'amore che gli unisce è troppo debole per reggere il confronto dei loro caratteri simili e orgogliosi. Infatti entrambi hanno dei sogni e nessuno dei due vuole rinunciarci. Hope per un po' riesce a mettere da parte il sogno di creare una famiglia dando la proprietà all'amore che prova per Nick convinta che presto lui smetterà di scappare dal suo passato. Ma nel frattempo la ballerina incontra Andrew Scott, un ingegnere ferroviario che perde la testa per lei e può darle, almeno in parte, la vita che lei desidera.


Trovarsi di fronte a delle scelte e sapere che qualsiesi scelta noi non faremo non sarà mai quella giusta, non per noi, ci porta a optare per il male minore ma siamo sicuri che il male minore alla fine non sarà quello che ci farà soffrire di più? Mettere le nostre priorità d'avanti a tutto e tutti è sempre la scelta giusta anche per noi?

Passione o stabilità? Possibile che la prima fosse così forte da azzerare il resto?

Credo che il vero protagonista di questa storia sia il destino a volte compiacente a volte beffardo. Quando siamo convinti di poterlo gestire lui tira fuori le sue carte migliori. La vita di Hope, Nicke, Rachel e Andrew è una partita a pocher, vince chi ha l'asso di cuori in mano. Ma una partita è fatta di tante giocate, di azzardo, di coraggio, di furbizia. Nel poker come nella vita ci sono vinti e vincitori con la differenza che nel gioco il vincitore è uno solo, nella vita il perdente è solo uno.

L'autrice crea due protagonisti molto belli. Hanno entrambi un carattere forte ciò fa si che tra i due ci sia una forte passione ma anche la determinazione. Sono personaggi che sanno coinvolgere anche per la loro fragilità che non sempre vogliono far vedere.

Hope è una ragazza molto intelligente, bella, irresistibile e testarda. Si pone sempre dei obiettivi da raggiungere e non si lascia abbattere anche se la vita sembra remare contro.

Per Nick è la stessa cosa. Un farabutto, giocatore d'azzardo, elegante e bello da mozzare il fiato. Un uomo che si è fatto da solo ma scappando dal suo passato ed è questa la differenza tra lui e Hope. Lui scappa mentre lei vuole chiudere con il passato ma entrambi vogliono rifarsi una vita. Ci riusciranno?


Un giocatore d’azzardo e una ballerina in una città dissoluta e selvaggia. Suonava attraente e pericoloso e, forse per questo, irresistibile e perfetto.

Rachel è La migliore amica di Nick, una sorella per lui. È la voce della sua coscienza. Sarà un amica e un sostegno fondamentale anche per Hope. Rachel è una bravissima persona sincera, pronta a dirti la verità anche se sa che ti farà del male ma anche lei è una brava giocatrice del poker della vita e saprà pazientemente giocare la sua mossa.

«Perché è più facile guardarsi in uno specchio e vedere il marcio in fondo alla propria anima, che specchiarsi negli occhi di chi amiamo e scorgerlo in quel riflesso.»

Andrew Scott? Scoprirete che non tutto quel che luccica è oro.

Un'ambientazione molto suggestiva nel selvaggio West che si snoda lungo la tratta della ferrovia Union Pacific in pieno della sua costruzione. Quindi preparatevi ad un viaggio nel l'america rurale del 1867 alla rincorsa della fortuna dietro ad un treno che non vuole fermarsi mai e inseguiti dagli nativi americani che invece quel treno lo vogliono fermare a tutti i costi.

Mi sono piaciuti molto I valori che l'autrice Patrizia Ines Roggero ha scelto di trasmettere con il suo libro e anche il modo in cui lo ha fatto. L'amicizia e la famiglia sono i valori cardine di "Asso di cuori" che vengono messi in risalto e hai quali viene dato il valore assoluto. Anche il fatto che l'autrice abbia voluto far vedere la doppia faccia della medaglia di questi valori mi ha dato spunto di riflessione. La domanda che mi sono posta è "quanto la paura del nostro passato può influenzare ciò che siamo nel presente o vorremmo essere nel futuro?" Da lodare anche come l'autrice ha gestito il ruolo delle donne, sempre in maniera rispettosa.

«Non concedo facilmente il mio cuore, tantomeno il mio corpo.»

Ma ciò che mi è piaciuto proprio tanto dal messaggio che l'autrice ci lancia è che, se non chiudi con il tuo passato non potrai mai avere il tuo presente o futuro perché tornerai sempre con la mente a ciò che è stato. E, a volte, chiudere con il passato significa perdonare.

Ho apprezzato anche lo stile e la cura nelle descrizioni. Inoltre la scelta di ispirarsi ad un fatto reale come quello della costruzione di Union Pacific, per ambientare la storia, è molto interessante. Ma non solo, leggendo "Asso di cuori" scoprirete altre curiosità.

In tutto ciò però mi è mancato un po' di suspance. Ho sentito proprio la mancanza di quel aspetto che non ti permette di staccare gli occhi dalle pagine. È una lettura piacevole ma ha un andamento costante e a volte troppo lento. Avrei voluto che l'autrice spingesse un po' di più sull'acceleratore, che osasse di più.

Conclusione

Vi invito a dare una possibilità alla storia di Nick e Hope, una storia d'amore molto bella e complicata. Un libro decisamente interessante e adatto ad una lettura sotto l'ombrellone o seduti all'ombra di un albero. Se siete amanti di romanzi storici o del vecchio West non perdetevi "Asso di cuori".

14 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Commentaires


Post: Blog2_Post
bottom of page