Vivere - Francesco Gallina

Titolo Vivere Autore Francesco Gallina Genere Raccolta Poetica Editor Dragonfly edizioni Pagine 153

Estratto dalla prefazione All’interno di questa silloge poetica non troverai soltanto composizioni, ma dei veri e propri pensieri di vita. Vivere, l’opera prende il nome da questa comune parola, è la trasposizione di vere emozioni attraverso un magistrale gioco di lettere che abbandona i classici stili creandone uno proprio. Il mondo aspetta ancora quella persona che potrebbe cambiarla e renderla migliore con delle sensazioni che attraversano l’animo come meteoriti che scalfiscono e attraversano i vari strati della terra. Fino a toccare il suolo. Ebbene, questa pioggia di parole è arrivata e si intitola “Vivere”. Biografia Francesco Gallina nasce a Torino nel 1971, fin da bambino dimostra una grande passione per tutto ciò che rappresenta il fantastico. Frequenta l’accademia Albertina di Belle Arti realizzando alcune mostre, ma la passione per la letteratura lo condurrà a perseguire uno dei suoi desideri più grandi: scrivere racconti e poesie, ispirandosi alle molteplici considerazioni che ha del mondo in cui vive. Quarta di copertina Vivere Vivere tra i riflessi della malinconia è come sentire sulla pelle il flebile calore di un sole che appartiene a un altro mondo. Recensione È sempre un evento straordinario parlare di poesie quando magari dovrebbe risultare più naturale. In effetti non siamo soliti leggere poesie e se lo facciamo, ci limitiamo a quelle più conosciute ed io invece sono qui per parlarvi di un poeta contemporaneo Francesco Gallina ha pubblicato questa raccolta di poesie che hanno una forma molto riflessiva. Ogni poesia letta, a volte anche singoli versi, portano il lettore a soffermarsi per una riflessione e non è per niente difficile ritrovarsi nei suoi versi. Questi versi hanno un non so che di malinconico. Una mia personale visione di queste poesie e di un uomo che si sente prigioniero di se stesso e vuole semplicemente evadere e ci riesce, ci riesce attraverso i suoi versi scritti nero sul bianco, recitati ad alta voce verso un cielo capace di fare tornare in lui la voglia di vivere. A volte da soli non è semplice uscirne ma con l’amore e l’affetto delle persone che ci stanno vicino e hanno la pazienza di amarci nonostante tutto, si può ritrovare la felicità, serenità e la voglia di vivere. Sono poesie cariche di emotività. Ma, devo confessarvi che in alcune poesie mi sono trovata inopportuna, di troppo, come un elefante che entra in un negozio di cristalleria. Non so bene se sia positivo o negativo, il fatto sta che le ho percepite troppo personali. Molto autobiografici dell’anima di chi le ha scritte. E, d’altra parte, a questo punto devo fare anche i complimenti all’autore per il coraggio che ha avuto nel pubblicare queste poesie. Conclusione Una bella raccolta poetica però c’è una pecca non insignificante, purtroppo. Il problema di questo libro è il font usato per l’impaginazione. Indubbiamente un carattere elegante ma che rende difficile la lettura soprattutto se lo si fa su un dispositivo elettronico. Voto ✓✓✓,5 @libera_di_leggere