Titolo Alice per sempre
Autore Martina Testa
Genere YA
Editor Self
Pagine 245
Descrizione
Simone/Giako sembra avere tutto: è bello, ha una promettente carriera da cantante e vive nella grande città di Roma. La sua vita sarebbe perfetta se non gli mancasse lei, Alice, conoscenza di vecchia data e suo unico vero amore. La loro storia è nata e cresciuta come un gioco tra amici; non hanno mai avuto il coraggio di ammettere i loro veri sentimenti e alla fine, inevitabilmente, si sono allontanati, divisi da incomprensioni e gelosie. Dopo anni, quando Simone sta per realizzare il sogno di una vita, quello, cioè, di registrare un disco con una vera casa discografica, Alice ritorna, inaspettata e misteriosa, facendolo illudere di poterla finalmente avere. Ma, dopo una notte passata insieme, la ragazza scompare di nuovo, impedendogli qualsiasi forma di contatto e lasciandolo, ancora una volta, nell’incertezza. A quel punto starà a lui decidere se inseguirla, pretendendo delle risposte: non sa dove è diretta, non sa se davvero è innamorata di lui, se lo è mai stata e, soprattutto, non sa perché è scappata di nuovo. Insieme ad un’altra cantante, sua nemica/collega, Viola Bay, che ha, a sua volta, una storia importante da risolvere, Simone tenterà di ritrovarla attraversando l’Italia. Durante questo viaggio, ripercorrerà i momenti più significativi della loro storia, riflettendo anche su quanto è cambiato, grazie a lei. Simone ha tutto da perdere, ma sa anche che i sentimenti non sono una scienza esatta e che, forse, quando meno te lo aspetti, la sorpresa è dietro l’angolo.
Recensione
Di Martina Testa ho avuto il piacere di leggere “Chiamatemi Gullo” in passato ed è tra quelle pagine che ho conosciuto i protagonisti di “Alice per sempre”.
Confesso che all’inizio ero scettica, tant’è vero che ho tentennato per molti mesi su questo libro. Ero entrata in una sorta di limbo, dilemma shakespeariano, leggerlo o non leggerlo? La mia paura era quella di inciampare in un libro che non mi avrebbe raccontato nulla di più di quanto io non abbia già letto nel primo testo, quello in cui sono comparsi per la prima volta. Mi immaginavo una sorta di spin-off, un riepilogo che cambia il punto di vista che anziché essere quello di Gullo sarebbe stato di Simone e Alice. Una sorta di coppia e incolla del primo libro solo che con altri nomi come già in passato mi è capitato di leggere con altre autrici. I miei, per fortuna, erano tutti pregiudizi del tutto infondati.
Per fortuna mi sono decisa a leggerlo e mi sono ricreduta alla grande. La storia di Alice e Simone è fresca, nuova…non ha assolutamente nulla a che vedere con ciò che abbiamo letto ne “Chiamatemi Gullo” anzi, volendo potete leggere solo “Alice per sempre” oppure leggerli nell’ordine che preferite. Insomma, le due storie non sono collegate tra di loro in alcun modo se non per i personaggi che sono uno spasso comunque.
A proposito, devo dire che ho trovato i ragazzi molto più maturi e questo mi ha fatto molto piacere. Il testo è scorrevole e gli alti e bassi della storia tengono il lettore incollato alle pagine. Martina Testa ha uno stile molto semplice e pulito, non la trovo per niente ripetitiva e sarò ripetitiva ma la storia è super carina. Di solito non leggo libri del genere YA o simili perché il classici personaggi che si incontrano in questo sottogenere di romance mi snervano, sono così stereotipati ma non è questo il caso, per fortuna. E poi siamo nella nostra bellissima Italia finalmente.
Conclusione
Cosa volete che vi dica, andate e leggete in pace amici hahaha.
Voto ✓✓✓✓,5
@libera_di_leggere
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