TITOLO: Io, te e il caos
AUTORE: Joy Clare Madness
EDITORE: Amazon Self Publishing
PAGINE: 282
GENERE: Romance
DESCRIZIONE
Sara Paselli deve sempre pianificare la sua vita. Anche quando fallisce, lei non demorde: ha sempre un piano B da poter attuare! Quando finalmente conquista la tanto agognata promozione, si troverà a dover affrontare degli imprevisti alquanto bizzarri. Proprio lei, “il Generale”, la donna che odia i cambi di programma, sarà oggetto di una sconvolgente sorpresa da parte del Destino. Oscillando tra un passato ingombrante, una questione irrisolta di nome Tommaso e la ricerca del suo equilibrio, la nostra protagonista dovrà fare i conti con l’Amore.Tra colpi di scena e incontri del tutto sorprendenti la sua storia viaggerà più veloce del Frecciarossa 1000. Sara riuscirà a conoscersi davvero e ad avere il suo lieto fine?Romanzo AUTOCONCLUSIVO
RECENSIONE
Oggi vi parlo di "Io, te e il caos" di Joy Clare Madness.
Sara Paselli ha vissuto una travolgente storia d'amore con Tommaso ai tempi dell'università, ma purtroppo quest'ultimo è improvvisamente uscito dalla sua vita, lasciandole migliaia di dubbi e un dolore incancellabile. Proprio lei, che voleva entrare a far parte della Marina Militare con la stessa forza e lo stesso coraggio di un uomo, dimostra la sua fragilità, ma senza mai arrendersi.
Anche se, quando sta ormai andando avanti con la sua vita, il destino decide di irrompere e stravolgerla...
Purtroppo questo libro è stato un flop.
La storia d'amore tra Sara e Tommaso sembra essere sempre troppo frettolosa.
Il lettore non ha il tempo di conoscere particolari dei protagonisti e della loro storia, che viene subito catapultato in una nuova scena, lasciando quell'amara sensazione di "sospeso".
"Mentre festeggio con il prosecco e la corona di alloro vedo un volto familiare venirmi incontro con un sorriso smagliante".
Alcune descrizioni sono appesantite da frasi brevi e, anch'esse, purtroppo, frettolose.
Come se l'autrice volesse annotare una lista di cose che compaiono nella scena, nulla di più.
"Il nostro rapporto non aveva un dialogo, nè un confronto, era una relazione privativa, ma solo per me! Il fenomeno, infatti, avrebbe voluto vietarmi una serie di cose che a lui non andavano a genio".
La più grande delusione riguarda le basi della scrittura di questo romanzo.
Il testo è pieno di errori e refusi, che a volte rendono difficoltosa la lettura.
"Non faccio in tempo a sentirmi a mio agio che vedo un'ombra sedersi accanto a me. Mi giro per scoprire l'identità del tifoso ma prima di guardarlo riconosco il suo profumo".
Secondo il mio parere, questo testo ha bisogno di un'accurata revisione per quanto riguarda le basi della scrittura descritte sopra, e magari di un arricchimento di scene e descrizioni, per permettere al lettore di godere di una lettura più piacevole e completa.
"Ha già un ego abbastanza nutrito, non sarò di certo io a dargliene un'altra porzione!"
La copertina mi ha colpita subito, è semplice, delicata e vivace.
"Ogni volta che lo tocco si ripete la stessa magia e ogni volta il mio legame è più forte, potente. è come una droga. Più passano i momenti che condividiamo e più mi sento dipendente da lui".
Il finale mi fa credere nella bellezza dell'amore, quindi voglio anche credere nelle potenzialità di questo libro e sperare di rileggere una seconda migliore edizione.
VOTO: ✓✓