Titolo Maledetto rossetto rosso
Autrice Chiara Della Monica
Genere romance contemporaneo
Editor PubMe
Trama
Colin è un principe nero. Ha tatuaggi su tutto il corpo, capelli rasati sui lati, occhi verdi, e un passato che lo tormenta. La morte di suo fratello lo ha segnato nel profondo e da quel momento il suo cuore non ha più visto la luce. Demet lavora in una distilleria, è la figlia dei Sunny, la famiglia più in vista della città, e anche lei ha dovuto superare delle sfide: l’allontanamento della sorella a causa di una gravidanza inattesa, per esempio. In un giorno di pioggia il fato ha voluto intrecciare i loro destini, un incontro che porterà luce e tenebre, amore e odio, passato e futuro. Perché forse c’è qualcosa che hanno in comune… «Vorrei che mi raccontassi una storia, una fiaba in cui la principessa salva il cavaliere nero. Ho bisogno di un lieto fine.»
Recensione
“Maledetto rossetto rosso” è un romanzo molto bello, si lo so è riduttivo come termine ma quant’è bella la semplicità?
Ecco, è un romanzo semplice. L’autrice ha dosato bene gli ingredienti a sua disposizione per condire questa insalata (come direbbe la mia amica Marina). Ma si è un ottimo equilibrio tra dolcezza, paura, dolore, rabbia, amore, felicità…
Ho avuto anche modo di confrontarmi con l’autrice perché avevo bisogno di chiarirmi un dubbio. In pratica io ho trovato la storia troppo breve, molto sintetica, minimal e volevo capire appunto come mai questa scelta. Ho appreso, con buona dose di amarezza, che in post produzione ci sono stati dei tagli. Un vero peccato.
La storia comunque si presenta molto bene anche nella sua veste di semplicità. Mi è piaciuta molto la protagonista e il suo rapporto con la famiglia. Un rapporto decisamente travagliato e complicato. Non era di certo facile la vita di Demet all’interno della propria casa ma forse è ancora più difficile risulta dovere fingere all’esterno per mantenere le apparenza, per non rovinare una reputazione. Davvero apprezzatissima la scelta di seguire questo tema che è stato gestito con la giusta carica emotiva e psicologica.
Quella che ho compreso di meno era la vita passata di Colin. Mi sono rimasti molti perché riguardanti le sue scelte passate che lo hanno portato ad essere ciò che era nel presente. E ora ho anche il dubbio se questo non sia un altro effetto collaterale dei tagli che sono stati fatti al libro originale.
Comunque sia ho super apprezzato la maturità dei protagonisti nono stante la loro giovane età. Finalmente direi. Veramente, era ora che mi imbattessi in personaggi con la maturità e un atteggiamento adatto alla loro età. Purtroppo troppo spesso mi sono imbattuta in personaggi o troppo maturi o troppo immaturi. Ci vuole l’equilibrio e Chiara ne ha da vendere a quanto pare. Ottimo lavoro, brava!
Curerei di più l’ambientazione, ne allargherei gli orizzonti. Quando trovo nei libri solo due o tre location lo trovo un po’ riduttivo e claustrofobico soprattutto se ci si limita a spazi, per lo più, chiusi come case e locali. Ecco, solo lo spostamento da un ambiente all’altro forse non basta.
Conclusione
Ottimo romanzo, con una buona struttura emotiva. Consigliato se avete voglia di passare una piacevole serata in compagnia di una coppia giovane ma matura come poche. Semplice, lineare ma che comunque permette al lettore di evadere per un po’.
Voto ✓✓✓,5
@libera_di_leggere